La follia è saltare sul tappeto della ragione
Alda Merini
La World Mental Health Day o Giornata internazionale della salute mentale è stata istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e dalla Federazione Mondiale della Salute Mentale nel 1992. Ogni anno si organizzano manifestazioni ed eventi per la sensibilizzazione dell’ opinione pubblica su questo difficile argomento.
Di seguito, alcuni dei tanti eventi organizzati in occasione di questa giornata:
- In concomitanza con la Giornata Mondiale della Salute Mentale di quest’anno, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha indetto anche la prima Giornata Nazionale della Psicologia con eventi sparsi su tutto il territorio nazionale.
- Lunedì 10 ottobre alle 9.30, nella sala conferenze del polo universitario di Brindisi, si è svolta una manifestazione formativa, aperta a tutti, sulla Salute mentale. Altri avvenimenti si svolgeranno fino a dicembre.
- Radiofonica, invece, l’iniziativa che si svolge da domenica 21 settembre a domenica 16 ottobre e che ha come testimonial il conduttore radiofonico Rudy Zerbi. L’idea rappresenta anche un’occasione di raccolta fondi per l’Associazione “Itaca”. Attraverso la modalità del SMS Solidale, sarà possibile donare 1 euro tramite l’invio di un sms e 2 o 5 euro tramite una chiamata da rete fissa al numero 45598. Inoltre,Progetto Itaca Onlus ha anche organizzato per l’11 ottobre a Milano, Roma, Firenze e Palermo la “Slow e-motion” che è una camminata simbolica a favore della salute mentale aperta a tutti (per informazioni su orari e partenzawww.progettoitaca.org).
- Oggi pomeriggio, a Cosenza, verrà proiettato il video “IN-Sanità Calabra. Storie di ordinaria sofferenza” a cura del Cnca Calabria e si terrà un seminario con esperti dei servizi pubblici e del privato sociale presso l’Ora Vez Fair Cafè in via Galluppi, n. 15 (Teatro dell’Acquario).
- In ultimo, un’iniziativa funzionale alla salute mentale, la “3° edizione H Open day sulla salute mentale femminile: non avere timore, chiedi aiuto. 10 ottobre 2016”. Si terranno visite psichiatriche, colloqui psicologici, sportelli di ascolto, somministrazione di test, info point, conferenze e distribuzione di materiale informativo. L’iniziativa coinvolgerà gli ospedali, i dipartimenti territoriali e i centri di salute mentale, per offrire servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alla popolazione femminile.