“Giochiamo con Explora”

Il parco ludico al centro della Capitale 

Un parco giochi nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo. Così Explora, il Museo dei bambini, si apre in via Flaminia 82 a frotte di ragazzi scalpitanti che si riversano nell’area verde attrezzata con giochi all’aperto e mostre fotografiche.” Quando i bambini a turni di circa due ore ciascuno- spiega Alessandra Arcella, portavoce del Museo- entrano nella struttura principale non seguono un percorso obbligato, ma sono loro i veri protagonisti liberi di esplorare e passare da gioco a gioco a piacimento. Diversamente ci comportiamo con le scolaresche, che il nostro personale e le maestre accompagnano nei due piani della struttura centrale”. I giochi, che si alternano nel padiglione ludico, hanno tutti un obiettivo educativo molto evidente.

 

Questo consente ai bambini e alle bambine fino agli 11 anni ( ciclo dell’infanzia e delle scuole elementari) la possibilità di affrontare temi fuori dai banchi di scuola decisivi per una crescita equilibrata da futuri cittadini, con un approccio divertente e gioioso. Così possono capire il concetto di economia circolare con un gioco funzionante solo con l’apporto contestuale di diversi attori essenziali alla sua riuscita, il riciclo dei pneumatici che diventano piste di atletica; la spesa ragionata del Supermercato e la provenienza dei prodotti nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità; il valore dei soldi nella banca di Economiamo.

 

E ancora, l’esplorazione del corpo umano, la coltivazione di un orto con la raccolta dei prodotti della terra, il percorso delle Pari opportunità dove emerge con forza la lotta agli stereotipi di genere; per un giorno diventano anche macchinisti di Trenitalia in una vera e propria cabina di guida che consente di manovrare un trenino sopraelevato . “Di recente abbiamo aperto lo spazio Genius Loci – spiega Alessandra- dove emergono i concetti di biodiversità e della difesa della natura, ma vogliamo sottolineare anche uno speciale percorso sensoriale dedicato ai colori e alla luce allestito per i 18 anni di vita di Explora”. La cooperativa sociale, infatti, nel 1998 ebbe in concessione dal Comune di Roma l’ex deposito tramviario Borghetto Flaminio in stato di grande abbandono, che venne completamente risanato. In origine era un deposito di Omnibus, gli antenati dei tram elettrici trainati coi cavalli e negli anni Settanta divenne un ricovero di pneumatici usati.   

Della vecchia struttura fine Ottocento mantiene le ventisei colonnine liberty in ghisa e la caratteristica capriata reticolare progettata dall’ingegnere francese Camille Polonceau, lo stesso che disegnò il ponte dell’Industria all’Ostiense. Oggi nei  6.700 metri quadrati espositivi la struttura aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, è dotata di libreria, bar, ristorante e parcheggio per i visitatori.