La Pop Art sbarca a Tor Marancia. Mkè, Maxim e Seb, tre artisti italiani autodidatti, hanno esposto le loro opere nella mostra “Cuori, fiori e passioni”, che si è tenuta nello Spazio d’Arte 2020, in via Cerbara 44 dal 13 al 15 dicembre.” Abbiamo deciso di fare questa mostra senza curatori – ha precisato Michele Ruta, in arte MKE’- e abbiamo utilizzato in prevalenza colori acrilici e materiali riciclati. Per esempio i Cuori hanno come sfondo della guaina edile e le cornici di legno sono lavorate con il fuoco, tanto da rendere l’opera vivida e dall’aspetto materico. Negli scorsi anni ho esposto a Palazzo Velli in Trastevere (2019), alla Biennale di Ladispoli e al Vernissage Roma”.
Massimo Falegnami in arte Maxim, invece, rende palesemente omaggio alla Pop Art realizzando delle opere seriali alla Andy Warhol e schizzi di Action Painting come Jackson Pollock, entrambi capostipiti della famose correnti artistiche del Novecento.”Io sono originario di Prato, ma vivo a San Paolo a Roma da dieci anni- spiega Massimo-. Nelle mie opere utilizzo dei materiali organici, come le muffe della frutta e della verdura ed anche tessuti, in quanto la mia formazione deriva dalla sartoria sociale avendo realizzato in passato abiti per persone disabili. Anch’io non sono alla prima esposizione in quanto ho presentato le mie opere in via Margutta e a Pietrasanta in provincia di Lucca”.
“La Natura calpestata” è il titolo dell’opera principale di Sebastiano Cianchino in arte Seb. Si tratta di un dipinto di grandi dimensioni coperto da un telo di plastica, disposto a terra e realizzato con colori acrilici e acquerelli su foglie naturali essiccate. Il messaggio dell’opera è quello della inclinazione umana a non avere rispetto della natura e dell’ecologia.
“ Per me si tratta della prima mostra- ha voluto sottolineare Sebastiano-, io arrivo dalla scenografia teatrale e mi sono dedicato solo in questi ultimi anni all’arte”.