IL WEB MAGAZINE
Numero #52 agosto 2019
L’estate è dura per chi non può permettersi una vacanza. Soprattutto se vivi in una grande metropoli come Roma. C’è chi dice che Roma ad agosto sia bellissima, finalmente libera dal traffico e dal sovraffollamento costante a cui tutti i suoi abitanti sono abituati. Noi, lavorando in Salute Mentale, sappiamo per esperienza che, probabilmente, è il periodo dell’anno più duro per chi ha difficoltà psicologiche ed economiche. Ci si sente ancora più esclusi del solito, dato che si è tra i pochi a rimanere in una città che entra in una dimensione strana e difficile tra caldo, solitudine e noia.
Si sente il ‘vuoto’ e l’assenza dei più diventa una presenza a tratti inquietante che sottolinea la tua condizione di diversità dagli altri: diversità che, quando non è scelta e/o voluta, può mettere in risalto le proprie difficoltà.
180 gradi è una testata giornalistica online integrata, ossia formata da cittadini e professionisti con disagio mentale più o meno grave. Una realtà che collabora con i servizi di Salute Mentale per fornire spazi d’espressione e lavoro ai ‘pazienti’ che afferiscono al Dipartimento di Salute Mentale.
Per tale motivo, siamo molto sensibili alle difficoltà estive, e in particolare agostane, di questa fascia di popolazione e non solo e ogni anno, in questo mese, vogliamo dare a modo nostro un aiuto a chi vuole sopravvivere a questa solitudine esistenziale, con un piccolo calendario degli eventi culturali gratuiti della capitale. E oltre a ciò, come di consueto da quattro anni a questa parte, condividiamo consigli alla lettura e approfondimenti culturali, legati al mondo della salute mentale e non solo.
Perché ‘la cultura non va in vacanza’, ma al contrario è una compagna inseparabile, che ci permette di viaggiare, con la mente e con il cuore, a costi molto inferiori.
“La solitudine può essere una tremenda condanna o una meravigliosa conquista”, diceva Bernardo Bertolucci. Con questo numero, vorremo aiutarvi a vivere la seconda possibilità.
La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché diminuire diventa più grande. – Hans Georg Gadamer