Intervistiamo Anna Rita Spaziani di VAMI, Volontari Associati Musei Italiani. Insieme a lei parliamo delle visite guidate che l’associazione organizza visite guidate per non vedenti e persone con disabilità al Museo Galleria Borghese.
In occasione dell’organizzazione di visite guidate per non vedenti e persone con disabilità al Museo Galleria Borghese, l’intervista con Anna Rita Spaziani ci spiega come nasce l’iniziativa di VAMI (leggi qui per saperne di più) che, attraverso una convenzione con la Galleria Borghese, rende l’arte accessibile alle persone con disabilità. Anna Rita ci spiega che i volontari di VAMI sono presenti all’interno della Galleria Borghese accogliendo le persone con disabilità e accompagnandole nel percorso all’interno della Galleria dove le visite vengono effettuate con semplicità e chiarezza, avvalendosi di immagini e ricostruzioni narrative.
L’accoglienza è preceduta da un colloquio telefonico in genere con l’accompagnatore in modo da predisporre l’accoglienza e l’accompagnamento nel modo il più adeguato al tipo di disabilità della persona. Per le visite per i non vedenti, ad esempio, VAMI ha ottenuto un permesso particolare attraverso cui la persona viene fatta accedere all’interno dello spazio protetto dove si trova l’opera d’arte e, con dei guanti particolari e con l’aiuto dell’accompagnatore, viene reso possibile l’utilizzo del tatto per apprezzare l’opera d’arte.
Un’iniziativa ed un impegno che dimostra come sia non solo possibile, ma soprattutto necessario e doveroso, rendere fruibile il patrimonio artistico ed adattare le modalità con cui le visite sono effettuate in modo da permettere a tutti, nessuno escluso, la condivisione dell’arte.