Un gatto stilizzato come quello che l’illustratore Ugo Guarino disegnò ai tempi di Basaglia. E’ stato questo il contenuto del murales realizzato il 21 dicembre su una parete del centro diurno di San Paolo in via Giustiniano Imperatore…. Quella mattina, sotto la rupe di San Paolo, c’era l’emozione delle grandi occasioni tra gli ospiti della struttura che hanno colorato gli schizzi dell’artista Riccardo Bargellini, abbozzati lungo il muro della palazzina degli uffici : un micio con una pancia a forma di Q (così si chiamava il reparto Osservazione donne dell’ospedale di Trieste) e una testa a mò di Pac-Man rivoltato, con una scritta “ La libertà è incancellabile”. “Artista relazionale e comunicatore visivo – introduce Carmelo uno degli speaker della Radio Fuori Onda- Riccardo Bargellini conduce dal 1999 l’atelier Blu Cammello, laboratorio di attività espressive di art brut riconosciuto a livello internazionale. Dal 2000 dirige il premio Ciampi l’Altrarte sezione dedicata alle arti visive, è inoltre coordinatore artistico della cooperativa sociale Brikke Brakke. Nel 2010- continua Carmelo-fonda la casa editrice Valigie Rosse, promotrice di numerose attività artistiche ed eventi culturali “.
Una scelta azzeccata quella di Gustavo Giacosa, art-director della galleria di Art Brut di via Francesco Negri e dell’artista Elena Boni operatrice del Centro Diurno, che hanno voluto coinvolgere il writer livornese. “L’idea di prendere spunto dall’opera di Guarino che di quel gatto fece il simbolo della libertà dei malati psichiatrici rinchiusi nei reparti coercitivi delle strutture ospedaliere – precisa Giacosa- è stata suggerita dalla professoressa di Storia dell’Arte Marisa Dalai, durante una lezione in occasione del Festival Tracce 2024. Con questo intervento di abbellimento abbiamo voluto rafforzare l’identità del centro che già molti ci invidiano. La scelta dei colori è stata affidata proprio agli utenti che vivranno quotidianamente le emozioni e le suggestioni dell’opera”.
Quello del centro diurno di San Paolo è l’ennesimo murales in un territorio già ricco di opere artistiche di strada, a partire da Tormarancio, per continuare con Garbatella e Ostiense.
“Abbiamo pensato questo progetto per i ragazzi del Gruppo Giovani- sottolinea l’assistente sociale Ester Pace- che hanno risistemato la parete e concluso col colore il lavoro predefinito dall’artista. Si tratta di un intervento urbano finanziato dal Municipio VIII, in collaborazione con la galleria Sic 12 e il centro diurno San Paolo.”