La clownterapia di Patch Adams

Patch Adams è un film del regista Tom Shadyac, uscito il 25 dicembre del 1998 negli Stati Uniti  dalla produzione di Universal Pictures e in Italia da United International Pictures.

L’attore Robin Williams interpreta Hunter Doherty Adams, in arte Patch Adams. L’inizio del film viene girato in un manicomio americano, nel quale il protagonista decide di ricoverarsi volontariamente per entrare nella testa dei pazienti psichiatrici e, quando pensa di averlo capito, decide di dimettersi.

Successivamente, Patch Adams capisce che il suo obiettivo nella vita è quello di aiutare gli altri, in particolar modo i poveri e le persone fragili, ma soprattutto tutti coloro che non si potevano permettere le cure e i tempi burocratici per accedervi. Per questo si iscrive alla facoltà di medicina.

L’università americana prevede che solo al secondo anno gli studenti possano entrare in contatto con i malati. Il protagonista, che ha voti altissimi in tutte le materie, ha come unico neo la bassa valutazione  nella condotta, per il fatto che è un soggetto refrattario alle regole, tanto da finire in tribunale.

E’ proprio lui, infatti, che inventa la clownterapia, applicata ancora oggi, che consiste nel curare il paziente anche attraverso il sorriso, vestiti da clouwn e con vari giochi simpatici e divertenti.

Robin Williams insieme a Monica Potter, nel film Carin Fisher e  a Trauman Sciff (Daniel London), costruisce una casa ospedale, dove abusivamente mettono in pratica ciò che avevano studiato durante l’università. Passato il primo anno e con i l’inizio del seguente, oltre al percorso di affiancamento ai medici come tirocinio, continuerà l ‘esperienza della casa ospedale, tanto da suscitare sempre di più la contrarietà del direttore dell’ università che lo porterà in tribunale. Mitch Roman, suo compagno di stanza, inizialmente molto invidioso del suo rendimento negli studi, alla fine lo aiuterà e diventerà fondamentale per vincere il processo contro il superiore.

Patch Adams, che doveva essere escluso dall’ università, invece, vince la causa nell’aula del tribunale anche grazie all‘affetto dei pazienti, compresi i bambini oncologici del reparto e tutti gli studenti, che facevano il tifo per lui. Al momento della sentenza, che gli permetterà di continuare la strada attraverso la cura alternativa e la sua diffusione che accompagnerà il percorso prettamente medico, tra Patch Adams e Carin Fisher nasce una storia d’amore. Una relazione che purtroppo finirà male: in un momento di solitudine nella casa ospedale lei decide di andare da un paziente, che purtroppo la uccide.

Nonostante questo triste finale il film racconta la rivoluzione della medicina in America e poi in tutto il mondo. La pellicola è tratta da una storia vera.