Tante le famiglie bisognose che si rivolgono ai volontari del Banco alimentare di via Passino
Uno spazio piccolo ma ben organizzato, dove c’è tutto quello che serve per aiutare i più bisognosi della comunità locale: una scrivania, scaffali per il cibo, un bagno, una stanzetta che funge da magazzino e un indispensabile frigorifero. Siamo a Mompracem, l’isola solidale, nel social market dove si rivolgono quelli che non arrivano alla fine del mese, i poveri, le famiglie in difficoltà economica, chi ha perso il lavoro. Lo spazio, aperto ogni mercoledì dalle 17 alle 19,30 e il sabato dalle 10 alle 12, si trova nei locali del Centro sociale La Strada in via Passino 24, nel cuore della Garbatella, ma è sostenuto da una rete di realtà associative territoriali tra cui la Villetta Social Lab, Borghetta Stile e Cara Garbatella.
Iniziato nel periodo del primo lockdown, il progetto del banco alimentare funziona da più di due anni. A poche settimane dal boom pandemico era stato il municipio a dare il via con tanto di autorizzazioni ai volontari per garantirne i vari spostamenti, quando ancora era severamente vietato uscire di casa, e così facendo riuscì a permettere la distribuzione di beni alimentari di prima necessità come pasta, farina, carne e legumi in scatola, passata di pomodoro e tanto altro direttamente nelle abitazioni delle famiglie in difficoltà coi pacchi donati da “Emergency”, ma anche con prodotti acquistati in proprio dalle associazioni di zona. Questo servizio assistenziale dopo il periodo pandemico ha cambiato completamente forma, passando dalla distribuzione casa per casai alla costituzione di un vero e proprio social market nel centro sociale.

Per capire quanto è stata vantaggiosa questa trasformazione da servizio a domicilio a spazio fisso, bastano le parole di un volontario del banco : ”Il market è decisamente più funzionale, se prima eravamo in 20 a doverci occupare della raccolta e distribuzione, adesso bastano 7-8 persone. I cittadini ora vengono e scelgono i prodotti che più soddisfano le loro necessità. Quando invece consegnavamo i pacchi nel periodo della pandemia, il cibo non veniva scelto dai destinatari. Poteva capitare ad esempio che carne di maiale in scatola finisse nelle case di famiglie islamiche.”
Il sistema è molto semplice: una volta indirizzati dai servizi sociali e dopo aver sostenuto un colloquio con i volontari, si ottiene una tessera a punti nella quale vengono elencati i prodotti scelti per consentire una distribuzione equa per tutti.
”L’idea di banco alimentare per noi significa solidarietà e aiuto reciproco, vogliamo superare il concetto di carità”- aggiunge un volontario- “da quando abbiamo aperto lo spazio siamo a livello di saturazione, seguiamo circa 50 nuclei familiari che complessivamente vuole dire 180 persone. Più di così sia per fornitura che per spazio non possiamo fare”.

Il servizio si rifornisce attraverso raccolte nei supermercati, donazioni (alcuni portano bottiglie d’olio, che sono tra i prodotti più costosi e difficili da reperire), ma c’è anche un aiuto fisso da parte della Fondazione Banco Alimentare, che opera in tutta Roma. Di tanto in tanto riescono ad ottenere frutta e verdura fresca da RECUP, un’associazione che si occupa del recupero di avanzi di cibo nei mercati rionali per poi ridistribuirli gratuitamente in tutta la città. In attesa di un sistema di donazioni online che ancora non è stato attivato.
E’ una vera e propria rete, che in questo caso specifico si dirama per tutto il quartiere. Ma ci sono diverse realtà che si sono radicate, attivando programmi in tutta Roma. A inizio dicembre alcuni ragazzi del municipio IX di Laurentino 38 sono passati alla “Strada” per recuperare dei pacchi di beni alimentari. Questo è solo un esempio che testimonia quanto importanti siano il lavoro di squadra e l’umanità. La Strada è un luogo che ospita tante altre iniziative solidali volte all’aiuto reciproco, come ad esempio lo Sportello socio-legale Minerva o la Scuola popolare Piero Bruno, che come recita il cartellone sulla porta: “E’ un posto nel quale ci si aiuta a vicenda, si ha modo di conoscere altre persone, in cui si studia divertendosi allo stesso tempo e dove, cosa più importante, non ci si insulta o percuote vicendevolmente”
Di seguito i link delle varie associazioni qualora voleste prendere parte alle varie iniziative:
Centro sociale “La Strada” a Garbatella: https://www.csoalastrada.net/
RECUP contro lo spreco alimentare: https://associazionerecup.org/
Fondazione Banco Alimentare: https://www.bancoalimentare.it/it
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