Giornate mondiali della Solidarietà e dei Cani

Il 26 agosto è la Giornata mondiale del Cane e il 31 agosto è la Giornata mondiale della Solidarietà Uniamo queste due giornate perché quando si parla di cani è molto facile pensare alla solidarietà con l’uomo. Il cane, infatti, come è risaputo, è il migliore amico dell’uomo: vuole le carezze, da mangiare e fare una passeggiata per i propri bisogni. Vuole giocare al lancio del bastone, acchiappare un pallone o fare una corsetta. Va addomesticato bene, altrimenti abbaia a chiunque incontra, senza distinzione, e anche con i suoi simili è aggressivo. Ma questa è anche un’eccezione, poi ci sono i cani simpatici che fanno le feste a tutti.  

Secondo la XV edizione del rapporto Assalco – Zoomark 2022 nel 2021, complice per il secondo anno la pandemia da Covid-19, differenti fonti indicano un incremento del numero di animali da compagnia presenti nelle case degli italiani. Tra questi, i cani sono circa 9 milioni. Entrando nel dettaglio, nel corso degli ultimi 15 anni si registra un incremento nelle nostre case di 1,764 milioni di cani. Se analizziamo l’Unione Europea, il numero dei pet supera i 230 milioni. Il pet più presente nelle case europee è il gatto con circa 113 milioni di esemplari, seguono i cani con quasi 93 milioni.

Dal rapporto emerge la percezione di una crescente considerazione degli animali da compagnia come dei membri della famiglia, di una sempre maggior presenza nelle famiglie italiane e di un livello crescente di attenzione, sia in generale che in riferimento alla cura e all’alimentazione. Se si considerano tutti gli aspetti del rapporto tra persone e animali d’affezione, non si può negare che negli ultimi quindici anni molte cose siano cambiate. L’osservazione vale per la società, per la cultura, per la sensibilità delle istituzioni e quindi per l’ordinamento giuridico del nostro Paese. Un tema a lungo considerato “marginale” dalla politica ha assunto sempre maggiore importanza, per la semplice ragione che ne è cresciuta l’importanza nella vita quotidiana degli italiani e conseguentemente anche per la pubblica opinione. Il legame tra uomo e cane diventa, dunque, sempre più stretto e qui entra il tema della solidarietà perché non si sa per quale arcano (e non “ar cane”!) meccanismo tra cane e padrone c’è un feeling molto importante perché tra i due c’è un amore incondizionato che si sviluppa soprattutto in situazioni dolorose. Il cane trova sempre la strada di casa, riconosce l’odore del padrone in qualsiasi suo oggetto. Ad esempio, nel film “Hachiko”, dove il cane protagonista continua ad aspettare il padrone alla stazione, nonostante la sua morte, ed ogni sera si addormenta sulla sua tomba.  

Recentemente è uscito nei cinema il film “Io e Lulù”, che racconta come un cane cresciuto per scopi di guerra possa diventare un animale domestico. Come passa dall’odio all’amore fino a salvare la vita del suo nuovo padrone. Una qualità dei cani domestici è, infatti, che difendono tutta la famiglia del padrone e soprattutto piacciono ai bambini. Il rapporto tra uomo e cane sembra basarsi sulla solidarietà reciproca, ma a volte vengono maltrattati e sfruttati dall’uomo per scopi malvagi. Quindi se decidete di adottare un cane sappiate che ci deve essere solidarietà e va accudito perché ha un cuore come noi.  

 

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