Da lontano si poteva sentire il passo incessante di piccoli uomini. Ormai era notte e non si poteva far altro che sentire il loro chiacchiericcio. Durante il plenilunio i nani radunavano il denaro e le ricchezze in eccesso nella piazza centrale di Villa San Giovanni per lodare il loro Dio, per ringraziarlo dei raccolti avuti durante l’annata e in attesa che donasse a loro altra ricchezza attendevano tre mesi. Un giorno un giovane nano si mise a pregare invece di fare tutto quello che facevano gli altri. Il giorno dopo ricevette dal loro Dio molto denaro e ricchezze di tutti i tipi.
