Facciamo una lista dei lavori del futuro e dei lavori in estinzione.
I lavori più richiesti nel futuro saranno: lavori nel settore sanitario, pubblico (ad esempio lavori di marketing strategico), nel campo dell’istruzione, dell’edilizia e dell’agricoltura. Le competenze richieste saranno di tipo: interpersonale, cognitivo, di sistema. Verranno preferite lauree in materie economiche. Andranno coltivate tecniche in ambito di comunicazione e vendita. Uno dei lavori più diffusi sarà il “Sales Manager”.
Fondamentale inoltre un’ampia cultura di base, si punterà specificatamente su competenze linguistiche, storiche, filosofiche, amministrative e su un livello avanzato di direzione aziendale. Altre facoltà che non dovranno mancare saranno di gestione del rapporto con la clientela e ovviamente la capacità di progettare sistemi tecnologici cosa che richiede innovazione mentale e attitudini decisionali (processo di decision-making).
E’ chiaro che questi lavori subiranno cambiamenti innovativi degni di nota, tuttavia è inevitabile che prenderanno il posto di altre professioni.
Le professioni in via d’estinzione saranno le seguenti: giornalisti, commercialisti, medico di base, operai, meccanici, gioiellieri, autisti, assistenti di volo, postini, contadini, il casellante autostradale, addetti alla cassa o alle biglietterie, mestieri artigianali (come calzolai, sarti, arrotino), arbitri, cuochi, addetti alla lettura dei contatori, i boscaioli e gli assistenti di volo. Purtroppo molti di questi lavori sono tra i preferiti dei giovani che desiderano affacciarsi al mondo del lavoro.
Cambiano i tempi, avanza il progresso eppure alle spalle ci si lascia sempre qualcosa ma questo è il prezzo da pagare per contribuire allo sviluppo.
www.ninjamarketing.it/2018/06/13/10-lavori-che-scomparsi-con-la-tecnologia/
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Maria Anna Catera
