“Fiore di Maggio”: il cortometraggio sulla vita di Peppino Impastato. Ne parliamo con l’attrice Francesca Licari

Radio Fuori Onda ha intervistato Francesca Licari, attrice, artista e scrittrice di spettacoli teatrali, la quale, nel cortometraggio “Fiore di maggio”, ha interpretato il ruolo di Felicia, madre di Peppino Impastato, coraggioso giornalista e attivista politico nato di Cinisi, in provincia di Palermo, che ha denunciato la propria famiglia di origine perché mafiosa.

Peppino è stato ucciso da Cosa Nostra il 9 maggio 1978 per la sua attività di denuncia sociale.

“La cultura salva dalla mafia”, questa è una frase su cui si sofferma l’intervista, condivisa non solo da Francesca Licari e dai grandi oppositori della mafia come Peppino Impastato ma da tutte quelle persone che condividono i valori della pace e della non-violenza.

 

 

Il cortometraggio è stato pubblicato sul canale YouTube della Rete 100 passi a cui è legata Radio 100 passi, la radio che prende il nome dal simbolico gesto di Peppino che una sera uscì da casa propria contando i passi fino alla dimora del boss di Cinisi. Un’opera ambientata in Sicilia, in lingua siciliana, che rende la profondità del dolore materno di Felicia, donna che ha denunciato i responsabili dell’omicidio di suo figlio, riuscendo a rendere giustizia, dopo vent’anni, a suo figlio e a suo marito, il padre di Peppino, anch’esso ucciso per averlo difeso. Buona visione!