Come l’Intelligenza Artificiale cambierà la vita dei nostri migliori “amici a quattro zampe”

Vi siete mai domandati cosa stiano cercando di comunicare il vostro gatto quando fa le fusa o il vostro cane quando abbaia? Beh non siamo così vicini dalla risposta però grazie a nuovi studi e sviluppi scientifici, l’Intelligenza Artificiale sta facendo passi da gigante. Il primo passo sarà capire le loro emozioni perché cambierebbe radicalmente il modo in cui interagiamo coi nostri animali.

Il rapporto tra uomo e animale col passare del tempo si è evoluto, ha cambiato forma, si è modificato e in questo vi sono sia aspetti positivi che negativi.

La relazione tra uomo, animale e tecnologia è complessa e multiforme.

Da decenni si discute dell’impatto che l’uomo ha avuto sulla vita delle altre specie animali. Talvolta tale impatto ha avuto conseguenze assai svantaggiose, provocando danni all’ecosistema e portando alla scomparsa di molte specie. Malgrado ciò, grazie all’avanzamento tecnologico, si stanno aprendo nuove porte che potrebbero rinnovare radicalmente il nostro rapporto con gli animali e migliorare considerevolmente il loro benessere.

Tra le varie opportunità che ci si presentano una delle più affascinanti, e che fa più discutere, è legata all’IA. Sì, perché proprio quest’ultima è considerata una delle più grandi rivoluzioni tecnologiche che l’uomo abbia mai sperimentato.

L’IA potrebbe aprire degli spiragli di luce su tante cose: sull’analisi dei suoni emessi dai cani e dai gatti, ma anche su altro. Per esempio si potrà migliorare, in tempo reale, la salute degli animali, perfezionando la capacità di rilevare malattie, comportamenti anomali e problemi fisici. Questa sarebbe una grande sfida tecnologica.

Altro aspetto molto interessante in cui la Machine Learning (o IA) sta giocando un ruolo sempre più cruciale, è nella conservazione delle specie canine o feline a rischio di estinzione (sebbene non si tratti di una minaccia immediata); con l’aiuto di tecnologie moderne si migliorerà il monitoraggio, la raccolta e l’analisi dei dati via computer.

La salute degli animali sarà controllata anche grazie a nuove apparecchiature come i sensori e gli algoritmi avanzati, che ci permetteranno di monitorare minuto per minuto lo stato di salute di un animale domestico come i cani o i gatti, oppure animali da allevamento. Riferendoci in particolar modo ai nostri amici a quattro zampe che vivono con noi notte e giorno, sono previsti dei dispositivi indossabili, come collari intelligenti, che possono rilevare, tramite una vasta gamma di dati, paramenti vitali, come la frequenza cardiaca, la temperatura corporea, i movimenti e il comportamento, consentendo ai veterinari specializzati di diagnosticare malattie precocemente, anche prima che i sintomi si aggravino. Questi dati vengono inviati ad una piattaforma centrale come per esempio, uno smartphone. Ebbene sì, perché ci sono malattie cardiache o più semplicemente problemi articolari che potrebbero passare inosservati se non monitorati in questo modo. Inoltre il Machine Learning consente di creare programmi personalizzati per l’attività fisica e la nutrizione in base alle specifiche esigenze dei nostri cuccioli pelosi.

Dunque non solo un domani riusciremo a comunicare con i nostri cari animali grazie ai progressi dell’IA, ma potremmo anche avvantaggiare anche le loro condizioni di salute.