In scena il Barbiere di Siviglia all’Istituto San Michele
C’era il popolo di Tor Marancio e di Garbatella a seguire le note del famoso Barbiere di Siviglia, messo in scena dal Teatro dell’Opera di Roma domenica 15 giugno alle ore 20 nel cortile interno dell’Istituto san Michele a piazzale Tosti 2.Il capolavoro di Rossini è stato adattato con un nuovo allestimento da Tommaso Chieco e Marco Giustini. La regia di Manu Lalli e le scene di Daniele Leone hanno proposto una versione con meno tempi morti, ma completa. A salire in cattedra è stato il maestro Carlo Donadio con i tenori, i soprani e i baritoni che sono stati efficaci nel trasmettere il canto e le parole del libretto che spesso nell’opera lirica sono di difficile comprensione. La rassegna lirica organizzata dal Teatro dell’Opera è finanziata con i fondi del Pnrr e si è realizzata in diverse tappe: la prima a Spinaceto, poi a TorMarancio e alla Storta e infine nel quartiere di Centocelle. A settembre ricomincerà il tour nei restanti municipi romani con la Tosca di Puccini.
Per tornare all’esibizione del Barbiere, è bene sottolineare che l’opera buffa esordì al Teatro di Torre Argentina nel lontano 1816, in occasione del Carnevale in piena epoca papalina.Oggi è tornata con vigore in un palcoscenico del tutto particolare, quello di uno tra i quartieri più popolari di Roma. In mezzo alla popolazione che probabilmente mai avrebbe pensato di incontrare la musica lirica a casa propria. Questa miscela ha prodotto un effetto di stupore e divertimento moltiplicato. Infatti le più note romanze sono state acclamate a gran voce come in curva sud all’Olimpico.