MUSICA, TEATRO E FILM AL PALLADIUM PER RICORDARE FRANCESCO VALDISERRI

Teatro Palladium

Non è stato solo uno spettacolo quello di venerdì 19 gennaio al Teatro Palladium. La serata evento, organizzata da Paola Di Caro e Luca Valdiserri per ricordare il figlio Francesco, morto a diciotto anni in un incidente stradale sulla Cristoforo Colombo poco più di un anno fa, ha visto tanti giovani protagonisti, tanta passione, film, musica e teatro. 

Il titolo dell’evento è stato “Il posto giusto – Francesco e il suo mondo: come trasformare una morte in vita” e ha rappresentato una risposta alla frase che in molti hanno pensato quella sera “essere al posto sbagliato nel momento sbagliato”. Come ha detto il papà Luca, invece, “Francesco era al posto giusto con il suo amico Niccolò. Stava tornando a casa dopo essere stato al cinema. Al posto sbagliato non era lui, ma chi lo ha investito.” 

La serata è iniziata con la proiezione del docu-film  Il posto giusto di Stefano Cormino girato durante il concerto in ricordo di Francesco, organizzato a Parco Schuster il 29 settembre dello scorso anno. Vi hanno partecipato gli Origami Smiles, la band di cui Francesco era il cantante, e gli altri gruppi di amici che hanno condiviso, prima e dopo, la grande passione per la sua musica.

Dopo il docufilm è stata la volta di una piece teatrale : “Ragazzi, amate la vita! Storia di Fra e Lore”, con la regia di Caterina Rugghia dell’Accademia Nazionale D’Arte Drammatica Silvio d’Amico, interpretato da Federico Diana e Domenico Sorrentino.

Lo spettacolo ha messo in scena due ragazzi diciottenni che si raccontano a vicenda la vita e le emozioni che hanno vissuto e quelle che, qualche scriteriato ubriaco alla guida, ha loro sottratto per sempre. Il testo nasce da un articolo scritto da due padri, Stefano Guarnieri e Luca Valdiserri, di ragazzi vittime della strada, Lorenzo e Francesco.  

E infine la musica che  Francesco amava tanto ha preso il palco con la Dienach Magic Orchestra (Dienach era il nome che Francesco usava sui social).  Nella scaletta anche “Rabbit Queen”, scritta dal giovane Valdiserri e musicata dai suoi amici Nicco, Giulio e Daniel.

Luca Valdiserri, insieme a sua moglie Paola Di Caro, hanno avviato molte altre iniziative in questo anno trascorso dalla morte di Francesco. Tra le altre ricordiamo quella organizzata con l’associazione Controchiave la rassegna “24 frame al secondo”, che inizierà il 21 gennaio prossimo: un concorso per ragazzi dai 16 ai 23 anni, che dovranno realizzare corti di 10 minuti. Tutto il materiale sarà esaminato da una giuria presieduta dal regista Paolo Virzì, con premiazione finale fissata al 13 aprile 2024.

Come dichiara Paola Di Caro, “Questa rassegna ha l’obiettivo di esortare i ragazzi ad impegnarsi a fare qualcosa, a non sprecare la vita, per amore e per rispetto di chi questa vita avrebbe ancora voluto viverla, come Francesco”.