La ragazza del blues di Giulia Ventura
Prendi un rossettodisegna sul mio corpole linee passionali del bluesle linee del cuore accartocciatomentre dio al guinzaglio col suonosegna su di meun marchio indelebile.Appartengo a lui,vene dal sangue rauco e randagio,urli di rivoluzionenei miei piedi.Sono la ragazza del bluese sono qui per cantarec’è odore di alcool, fumo, cicatricie melodie antiche di cambiamento.Canto la rinascitae sono felicecanto la bellezzae sono felicemi aggrappo ad un microfonomentre il corpo fremetramortito dalla musicache mi fa scalciare,scalpitare.Muovo le mani che pregano al cielo,canto la redenzione,ti amo fratello.Tutto passerà,e ne sono certa,tutto passerà,canto,e sono felice.
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