Romens in concerto

Lo scorso 1° ottobre si è svolto a Roma, al teatro Palladium di Garbatella, uno dei quartieri più popolari dell’ottavo municipio, il concerto della settimana dedicata al Festival della salute mentale, Romens. Sul palco si sono susseguite band, nate all’interno dei vari DSM del territorio della Asl Roma 2, che hanno proposto un repertorio musicale variegato. Si sono alternati a queste formazioni vari big artistici, tra i quali, Violante Placido, Veronica Bigliani, Mirko Frezza, Serena Brancale e Davide Shorty, quest’ultimo ha chiuso la sua partecipazione cantando insieme al coro degli alunni del Saint Louis College of Music. 

Tra il numeroso pubblico erano presenti: il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL Roma 2, Massimo Cozza, Giusy Gabriele, direttrice del Centro di Salute Mentale D6 di Torre Spaccata, e la madrina di tutta l’iniziativa, l’attrice comica Cinzia Leone, e tanti altri ospiti illustri.  

Tra i vari artisti che hanno trattato il tema della salute mentale, c’era Daniela Di Renzo con il gruppo IncontrArti, che ha eseguito un insieme di teatro e musica commuovendo il pubblico grazie a una rappresentazione molto toccante, forte e profonda. L’apice della commozione in sala si è avuta con l’interpretazione collettiva della canzone “La libertà” di Giorgio Gaber.  

Anche Gaia Possenti con la band Fox Carusel ha iniziato il suo intervento sul palco raccontando un aneddoto della sua esperienza psichiatrica, che ha rappresentato durante la sua performance al pianoforte dando colori diversi alla melodia suonata, passando dalla tristezza alla gioia con un’interpretazione molto emozionante. Ha aperto la serata un gruppo di un altro DSM, Musica in cammino, composto da voci e strumenti musicali. Ha inoltre suonato il “Gruppo Urbania 78989”, che si è presentato con queste frasi: “Fare musica per la necessità di bloccare un istante. Riuscire ad intrappolare in tre minuti un’emozione che ci ha cambiati nel profondo, uno sguardo, un grido, un corvo sopra un ramo di un albero o il ponte dove fumavamo da ragazzini. Fare musica per espressione di ciò che si vive, ciò che si prova”. 

Queste parole riassumono il concetto di come la musica e la salute mentale vanno in sintonia, che è stato un po’ anche l’obiettivo di questo concerto raccontato da utenti, operatori dei vari laboratori situati in zone diverse di Roma, ma anche da artisti famosi che hanno dato il loro punto di vista. Hanno condotto la serata Carolina Di Domenico e Federica De Denaro. 

 

Anita Picconi e Daniel Dell’Ariccia