La festa della Cultura contro la violenza

Al via la terza edizione al parco Legambiente della Garbatella 

“ La festa della Cultura resiste: arte, comunità e impegno condiviso”. Con questo slogan, sabato 14 giugno, alle ore 17,00, il parco di Legambiente Garbatella in via Rosa Raimondi Garibaldi ha aperto, per la terza volta, i suoi cancelli alla tradizionale kermesse culturale, organizzata dall’associazione Controchiave.  

Ancora volta, i cittadini hanno potuto riappropriarsi del parco, uno spazio verde da pochi giorni oggetto di un incendio (forse di origine dolosa), che fortunatamente è stato circoscritto prontamente dai vigili del fuoco. A tale proposito Claudio Romanelli, uno degli organizzatori di Controchiave, nel suo discorso di apertura, ha sottolineato le dinamiche di vandalismo ambientale che il nostro territorio soffre da diversi anni.  

La Festa della Cultura, anche quest’anno, pur completamente autofinanziata, è stata una grande iniziativa che ha riunito moltissime associazioni e sensibilizzato i partecipanti alla cura degli spazi verdi e comuni, ribadendo il concetto di cultura contro la violenza. 

Complice il gran caldo, l’evento si è popolato verso il calar del sole; centinaia di famiglie si sono riunite intorno a tre piazze, che contemporaneamente hanno dato l’occasione di esibirsi a diversi gruppi musicali. 

 L’evento “garbatellano” ha una lunga storia nel panorama locale e cittadino. Infatti già trentadue anni fa Controchiave aprì la prima edizione della festa tra le piazze e i cortili dei lotti popolari del quartiere Ater, ottenendo un enorme successo di critica e di pubblico. Tutto ciò ha consentito la ripetizione dell’evento culturale, che da Garbatella si era spostato nei giardini della scuola all’aperto Principe di Piemonte sulla rupe di San Paolo.