Abitare “sul” verde

Poesia e virtù dell’ecosostenibilità 

 

Dopo il campeggio, le gite in camper e i bungalow in riva al mare ecco l’ultima novità: le vacanze sugli alberi. E non è un sogno solamente dei più piccoli, ma anche degli adulti. Per esempio in Germania si trova il villaggio delle case sugli alberi, nascosto tra le chiome della fittissima Foresta nera. È l’esperienza giusta per chi cerca uno stretto contatto con madre natura senza rinunciare a nessun comfort. Impossibile descrivere il panorama mozzafiato che si affaccia tra i boschi, che sembrano quasi fatati. Recarsi in un posto come questo è la cosa migliore se si vuole staccare dal solito tran tran di ogni giorno e se si ha voglia di familiarizzare con un ambiente che dà pace e ristoro. Il villaggio delle case sugli alberi è stato ideato e realizzato da uno staff di architetti e ambientalisti che cercavano un modo del tutto nuovo e non scontato per accostare l’uomo alla natura, avevano in mente qualcosa di selvaggio ma in realtà con tutte le comodità di una camera d’albergo. Ogni casa sull’albero è stata progettata in grande, con materiali ecocompatibili, con lavori che favoriscano l’ecosistema forestale e la sostenibilità. 

 

Ebbene sì, questi ultimi sono gli obiettivi che si sta prefiggendo l’architettura moderna. È noto che l’inquinamento terrestre e i suoi effetti sull’impatto ambientale dovrebbero essere un tema scottante per ogni persona, per fortuna lo è per ogni Paese. Motivo per cui l’elemento ambiente sta giocando un ruolo fondamentale pure nel settore delle costruzioni, anche perché durante i processi costruttivi si produce ancora troppo inquinamento atmosferico. Inoltre per edificare un’abitazione si produce  un’ingente quantità di rifiuti, la Green Building si occupa di limitare gli sprechi e opta per il riciclo dei materiali. 

L’edilizia sostenibile si basa sul fatto che la visione di salvaguardia del pianeta si sta diffondendo sempre più, in special modo grazie alle nuove generazioni. Si parte dall’impiego di materiali naturali per arrivare a cambiare la produzione, dal riciclo all’uso di vernici atossiche, fino alle soluzioni ad alto risparmio energetico. 

Molto importante è l’uso di materiali rinnovabili, materiali ovviamente che non producano effetti negativi sull’organismo umano e che siano biodegradabili. Questo vale sia fuori che dentro le abitazioni. Questo tipo di edilizia eco sostenibile non rispetta solo l’ambiente, ma anche l’economia e di conseguenza la società. Il risparmio delle risorse e l’utilizzo di quelle rinnovabili (sole, vento, acqua etc…) è un punto a favore per chi combatte l’inquinamento globale. Certo le spese economiche potrebbero risultare più alte poiché vanno utilizzate strategie all’avanguardia. Abbiamo già detto che cambieranno i materiali, si diffonderanno i pannelli solari, si migliorerà lo smaltimento dei rifiuti puntando sulla raccolta differenziata. 

 

Tuttavia per progettare abitazioni in bio-edilizia ci vorranno anni e anni, in più i costi vanno dai 750 euro fino ad un massimo di 1.800 euro al metro quadrato. Diverso è il caso delle case in bio-architettura prefabbricate, i cui prezzi si aggirano da un minimo di circa 850 ad un massimo di circa 1.450 euro al metro quadrato. Per ora è più immediato concedersi delle vacanze ecologiche basate sulla valorizzazione e la riscoperta degli attrattori naturalistici e del patrimonio ambientale. Chi non può permettersi di villeggiare in una casa sull’albero e nemmeno scegliere un eco albergo può concedersi delle escursioni a piedi o dei giri in bicicletta tra i borghi di città o su lunghe piste ciclabili attrezzate, visitare aree naturali protette come spiagge in riva al mare, o foreste di montagna o laghi in collina.  

In Italia ci sono 871 aree protette, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Difenderle è il modo per attestare concretamente una tutela per l’ambiente, solo così crescerà il contesto economico-sociale. 

Insomma l’uomo sta facendo progressi a livello ecologico. Cosa ci riserverà il domani ancora non si sa, ma quel che è certo è che, in parte, dipenderà da come sfrutteremo il nostro presente.